Si inizia nelle province di Venezia, Treviso, Padova e Belluno e dall’8 febbraio le prove per ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo arriveranno anche a Rovigo, Verona e Vicenza
di Redattore Sociale
ISTRUZIONI PER L’USO. Arriva anche per gli immigrati del Veneto il momento di affrontare il test di italiano previsto dalle nuove norme sulla emigrazione. A Venezia saranno in cento i cittadini stranieri extraUe che il prossimo 3 febbraio dovranno affrontare i 60 minuti di esame.
Con Venezia partiranno anche le province di Treviso, Padova e Belluno, poi, la settimana successiva, l’8 febbraio, sarà la volta anche di Rovigo, Verona e Vicenza. L’esame si svolge presso le scuole pubbliche che sono sede di un Centro di istruzione per adulti.
“La prova può essere sostenuta dai cittadini stranieri che possono contare su almeno 5 anni di residenza regolare in Italia – ricorda la Cisl Veneto – e si divide in tre parti consecutive: 25 minuti di conversazione in italiano, altri 25 minuti di prova di comprensione di testi scritti e infine i 10 minuti finali saranno dedicati alla scrittura. Sarà la commissione d’esame, composta di insegnanti, a valutare l’esame esprimendosi con promosso o bocciato”. La legge, tuttavia, come ricorda il sindacato non dice nulla sugli analfabeti, “condizione questa presente tra gli immigrati dalle aree più povere del mondo e specialmente tra le donne di alcuni paesi”. Per poter fare il testo il cittadino straniero interessato deve fare domanda per via telematica alla prefettura della provincia dove ha il domicilio collegandosi al sito http://testitaliano.interno.it/ e compilando il modulo.