Lampedusa in Festival

L.M. - 7 Luglio 2011
Un concorso per filmakers con 140 opere provenienti da tutta Italia e dall’estero. Musica, teatro e dibattiti su immigrazione, ambiente, legalità e cinema documentario. Tra i film fuori concorso “Il Volo” di Wim Wenders e “Giallo a Milano” di Sergio Basso
EVENTI. Inizia il 19 luglio, con la direzione artistica del regista Luca Vullo, la III edizione del Lampedusainfestival, manifestazione che affronta la realtà dell’immigrazione, l’incontro con l’altro e le piccole storie intese come metafore di grandi temi.

Tutto ciò in un’isola che purtroppo non è più conosciuta per la sua straordinaria bellezza, ma per le condizioni dei sui centri di accoglienza, per il respingimento delle barche della disperazione (in attuazione delle politiche del governo che hanno introdotto il reato di clandestinità) e attualmente per il massiccio esodo di migranti provenienti soprattutto dalla Tunisia. Gli organizzatori del festival sono anche promotori della campagna di incentivazione turistica “Io vado a Lampedusa www.iovadoalampedusa.com, che ha tra i suoi obiettivi principali quello di contribuire al rilancio del turismo sull’isola.
Dal 19 al 23 luglio 2011, oltre alla proiezione delle opere in concorso, saranno organizzati anche incontri, dibattiti, concerti ed altri eventi tra cinema, arte e letteratura per dimostrare che Lampedusa è un’isola viva, molto attiva in ambito culturale e che non esiste soltanto in funzione dello sbarco dei migranti. Oltre al tema dell’immigrazione, il Festival affronta anche quello della legalità, dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Molto spazio sarà dato inevitabilmente al cinema e in special modo al genere documentario, inteso come nuovo mezzo di comunicazione ed informazione.
Nel corso del festival anche tanta musica con i concerti di: Assalti Frontali (20 luglio), Laura Lala (21 luglio) e Ipercussonici(19 luglio) e con i musicisti lampedusani Giacomo Sferlazzo e Alessio Greco (19 luglio). Direttamente dalla Sardegna invece ilreading musicale a cura del Marina Cafè Noir – Festival di letterature applicate (Cagliari), mentre alcuni DJ Set tematici saranno affidati a Dj Surfarata.
Tra le proiezioni di film fuori concorso “sbarca” a Lampedusa “Il Volo” di Wim Wenders (foto subito in alto, ndri), previsto nella serata inaugurale del 19 luglio e preceduto da un incontro con il sindaco di Riace (RC) Domenico Lucano e con il sociologo ed economista Tornino Perna. Il “Volo” è il primo filmato italiano in 3D, mai distribuito nelle sale, che ha come tema centrale le positive esperienze di accoglienza che Riace ed altri paesi della Locride stanno attuando da diversi anni nei confronti di profughi politici e che ha tra i protagonisti lo stesso sindaco di Riace oltre a Ben Gazzara e Luca Zingaretti.
Dal nord arriva invece “Giallo a Milano”, di Sergio Basso e dedicato alla vita vissuta dalla comunità cinese insediatasi nel capoluogo lombardo ormai da diversi anni: ancora una volta storie di persone, di semplici cittadini (italiani a tutti gli effetti) con i loro sogni, le loro speranze e la loro, normale, vita quotidiana. Altro film fuori concorso, il 22 luglio, è il recentissimo “Il colore del vento” di Bruno Bigoni (foto a fianco, ndr), un documentario che prende spunto dal disco Creuza de mä di Fabrizio De André e Mauro Pagani (che è anche protagonista di un brano del film), narrando lo spazio storico-culturale del grande mare, filmando luoghi, volti, storie, porti, mari e nazioni, raccogliendo tracce di culture, di guerre passate e presenti, di scenari futuri, di possibili immaginari partendo da Barcellona, passando da Tangeri, Bari, Tunisia, Libano, Lampedusa e Dubrovnik, per approdare a Genova.
Un viaggio che ha lo stesso obiettivo del Lampedusainfestival: ricreare visivamente atmosfere, sonorità, lingue e testimonianze che appartengono al Mediterraneo per raccontare la realtà dell’oggi e di come la cultura mediterraneo-occidentale sia soggetta a forze degeneratrici che separano, invece di favorire l’incontro e la conoscenza tra popoli e culture diverse.
Gli altri film fuori concorso sono: “The Last Shore – Fino all’ultima spiaggia” (di Fabrizio Basano), “Con gli occhi dell’altro”“Approdo Italia” (di Christian Bonatesta), “Viaggio a Lampedusa” (di Giuseppe Di Bernardo. Foto a fianco, ndr) e “Goor” (di Alessandro de Filippo), al quale sarà presente il regista per un dibattito con il pubblico. (di Giordano Bianchi, Martina Marafatto e Leonardo Modonutto),
Il programma prevede numerosi altri ospiti come per esempio i responsabili di LegaAmbiente Sicilia, esponenti di D.E-R (associazione documentaristi Emilia Romagna), di Documentary in Europe, di Save the Children, lo scrittore Antonio Mazzeo, il docente Fulvio Vassallo Paleologo e Salvatore Borsellino. Inoltre, il direttore artistico Luca Vullo ha ottenuto le adesioni per le giurie dei concorsi di ragguardevoli professionisti quali Emiliano Morreale, Gianfranco Rosi, Pasquale Scimeca, Massimo Arvat, Amara Lakhous e Ali Baba Faye.
Per il programma completo clicca qui
www.lampedusainfestival.com
LAMPEDUSAINFESTIVAL2011 from Ondemotive on Vimeo.