Orrore a Firenze: due senegalesi uccisi. Omicida iscritto a Casa Pound

L.M. - 13 Dicembre 2011
Terrore a Firenze. Un militante di estrema destra di 50 anni ha ucciso due ambulanti senegalesi e ne ha feriti altri 3. Casa Pound: “Lo Stato non protegge i suoi cittadini più deboli”
di Luigi Riccio

LA TRAGEDIA. Due sparatorie nel giro di poche ore, due ambulanti senegalesi morti e tre feriti. E’ questo il bilancio della tragica giornata a Firenze, dove un uomo di 50 anni ha aperto il fuoco con la sua 357 Magnum in mattinata al mercato di piazza Dalmazia e poi nel pomeriggio al mercato di San Lorenzo. L’omicida, il pistoiese Gianluca Casseri, dopo un inseguimento da parte di una Volante, si è sparato.

La prima “caccia all’ambulante”, avvenuta in piazza Dalmazia, periferia a nord della città, ha lasciato a terra due senegalesi e ferito un altro in modo gravissimo. Poi è continuata al mercato di San Lorenzo, in centro città, dove sono rimasti feriti altri due senegalesi, e si è conclusa poco dopo con il suicidio dell’uomo sotto il parcheggio del mercato, dopo che un agente aveva provato ad avvicinarlo.
Duecento senegalesi hanno sfilato dal luogo dell’omicidio fino alla prefettura, al grido di “maledetti italiani” e “Italia razzista”. Attimi di tensione. Motorini ribaltati, calci ai cestini dell’immondizia e alla segnaletica stradale.
Gianluca Casseri risulta iscritto all’associazione Casa Pound di Pistoia. In una nota, quest’ultima ha affermato: “Casseri non era un militante della nostra associazione, frequentava talvolta la sede di Pistoia e non abbiamo motivo per tenerlo nascosto. Oggi si è consumata una immane tragedia della follia, e quattro persone sono morte senza motivo, ma se è avvenuta vogliamo ricordare che è anche perché questo Stato non è in grado di fornire alcuna protezione e assistenza ai suoi figli più deboli”.
Intanto, il gruppo EveryOne denuncia la comparsa di commenti razzisti sul sito del quotidiano La Nazione di Firenze. Tra essi “qualcuno che si firma con “MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO” scrive “meno due”; un altro, “Il Fiorentino”, scrive: “ecco che i nodi vengono al pettine manovalanza extracomunitaria per lo più clandestina al soldo di organizzazioni criminali fuori regione vedi camorra mafie e albanesi e chi più ne ha più ne metta hanno scaturito questo”. E ancora: “vedete di abituarvi a tutto ciò perché grazie alla politica del buonismo è stata aperta la porta alla criminalità camorristica e extracomunitaria N A P O L I è già quà”. L’utente “Questa_è_Sparta” commenta: “Siamo solo all’inizio….un grazie ai buonisti newage che non hanno MAI avuto rispetto prima di tutto per gli Italiani lasciando proliferare mescolanze senza criterio[…]”. “Il Qualunquista” scrive: “QUESTA E’ LINFA VITALE PER LA NOSTRA TOSCANA”. Qualcuno che si firma “ahim” addirittura commenta, riferendosi al terzo ragazzo senegalese, ferito grave ma non in pericolo di vita: “ma chi le paga le cure del sopravvissuto? noi???”. Un altro lettore: “MA QUANDO CI LEVEREMO DALL’ ITALIA QUESTO SUDICIUME? CI DEVE PENSARE IL POPOLO?? ALLORA FORZE DELL’ ORDINE AGITE PRIMA CHE LO FACCIA LA GENTE…”.