Alla Cancellieri non convince lo "ius soli"

L.M. - 2 Febbraio 2012
Il ministro Cancellieri si dichiara contraria allo “ius soli semplice”

POLITICA. Nessuna chiusura sullo ius soli, la cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia, “ma neppure un’apertura incondizionata”. Lo dichiara il ministro dell’Interno Cancellieri, a margine all’audizione davanti alla Commissione Affari costituzionali del Senato. Si potrà acquisire la cittadinanza, secondo il ministro, solo “al termine di un reale processo di integrazione”, che comprenda la permanenza stabile e un corso di studi svolto nel Paese. Nessun “automatismo”, quindi, chi nasce in Italia non è italiano.



La Cancellieri ha poi proseguito, tra le altre questioni, snocciolando un po’ di cifre sull’immigrazione illegale. Nel 2011 sono stati 72.152 gli immigrati clandestini rintracciati, dei quali 25.163 rimpatriati e 1.238 detenuti per il reato di immigrazione clandestina, alla data del 31 dicembre. Nessuna cifra sui costi delle operazioni di rimpatrio.