Treviso

Solidarietà per Said

- 9 Giugno 2013

L’associazione nazionale di immigrati e di persone di origine immigrata Prendiamo la parola esprime tutta la sua solidarietà a Said Chaibi, neo consigliere eletto del Comune di Treviso e membro del consiglio direttivo della nostra associazione, di fronte al gravissimo fatto accaduto la notte tra domenica e lunedì a Sant’Angelo, dove è stato minacciato ed inseguito da quattro individui a bordo di due automobili.
Questo episodio esprime la violenza razzista di una parte della società che fatica ad accettare che il mondo e quindi anche questo paese stanno cambiando.
L’elezione di Said Chaibi è un segnale di questo cambiamento. Le persone che hanno scelto di votarlo, non si sono poste il problema delle sue origini, ma lo hanno scelto per le proposte che lui rappresenta, per la sua idea di città, per la sua pratica politica origini.
Chiamiamo tutti i cittadini e cittadine di Treviso, ma non solo, ad esprimere la loro solidarietà a Said Chaibi e in questo modo ribadire i valori di una società che sempre di più cerchi la coesione sociale e la convivenza nel rispetto dei diritti di tutti gli individui.
Fonte: Prendiamo la parola