Riace

Festival dell'accoglienza

- 16 Giugno 2013

Riace, piccolo borgo della costa ionica della Calabria, famoso in tutto il mondo per il ritrovamento dei celebri “bronzi”, ha un’altra caratteristica che lo rende unico. Divisa in due frazioni, quella “marina” che costeggia la Ss. 106 e quella interna, in alto, da cui si gode una splendida vista sul golfo di Squillace. Il paese antico, quello arroccato in collina si stava spopolando per via delle emigrazioni interne fino alla fine degli anni Novanta. Oggi è divenuto in parte centro di turismo eco compatibile, in parte luogo di accoglienza per richiedenti asilo con i progetti Sprar. Grazie al lavoro di una piccola squadra guidata da colui che del paese è divenuto sindaco, Domenico Lucano, i richiedenti asilo hanno – fra mille difficoltà e non senza contraddizioni – cominciato a costruirsi un futuro e a ridare vita a Riace. Sono giunti negli anni pochi aiuti materiali, ma infiniti riconoscimenti, non ultimo l’omaggio cinematografico di un regista del calibro di Wim Wenders che vi ha girato nel 2010 un film, col patrocinio dell’Unhcr. Da quattro anni, d’estate a Riace si tiene un festival che vede radunarsi non solo addetti ai lavori ma artisti, registi, musicisti e scrittori che considerano questa storia un esempio europeo. La quarta edizione si terrà dal 26 al 30 giugno prossimi, il ricco programma è già consultabile presso il sito www.riaceinfestival.it