Potenza e Caserta

Cie sì, no, forse

- 1 Settembre 2013

Palazzo San Gervasio (Potenza)  e Santa Maria Capua a Vetere (Caserta). Si tratta di due nuovi centri, di cui era stata data per imminente l’apertura. In provincia di Caserta, a S. Maria Capua Vetere, nei locali dell’ex Caserma Andolfato, e im provincia di Potenza, a Palazzo San Gervasio. Hanno funzionato come Cie temporanei durante l’ “emergenza Nord Africa” del 2011, ma il ministero ne stava disponendo l’allestimento come strutture stabili, i rumori di guerra di queste ore potrebbero modificare ogni decisione. La loro apertura costituiva parte della campagna elettorale del Pdl in Basilicata e Campania al solito grido: più sicurezza e posti di lavoro. Il progetto è pronto – 200 posti per Caserta e 150 per Potenza – ma ancora non risultano essere stati emanati i bandi per la definizione degli enti gestori. I centri incontrano opposizione nei territori in cui dovrebbero essere ubicati e, a fronte di modeste e precarie possibilità occupazionali, sembrano produrre unicamente allarme. Un Cie significa infatti che il controllo del territorio, in termini di forze dell’ordine, risorse e attenzione, si sposta unicamente su tale struttura togliendone altre alla vita quotidiana.