L'istruzione riparte

Grazie Kyenge!

- 15 Settembre 2013

Gli studenti africani scrivono al ministro dell’Integrazione. La possibilità di far coincidere la durata degli studi con quella del permesso di soggiorno segna un importante passo avanti.

Gentile On. Ministro Kyenge, a nome degli studenti stranieri in Italia, scrivo per esprimerLe un sincero ringraziamento per il lavoro che sta svolgendo come Ministro dell’Integrazione e Politiche Giovanili.
Abbiamo accolto, con immenso piacere ed emozione, la notizia dell’approvazione del decreto legge “L’istruzione riparte”, in cui emerge alla voce “Misure di semplificazione” la possibilità di far coincidere la durata del permesso di soggiorno con quella del corso di studi.
Come Lei ha sostenuto, «è un grande passo» che «mette l’Italia alla pari degli altri Paesi» in materia di diritto all’istruzione.
È un grande passo (ci teniamo a ribadirlo) che consente allo studente straniero di studiare senza la continua preoccupazione per la spesa economica e il tempo da dedicare per l’espletamento delle pratiche del rinnovo del documento di soggiorno durante il percorso di studi, fattori che stavano scoraggiando parecchi studenti stranieri a inoltrare domanda di accesso presso le Università italiane: i 285 euro annuali necessari per il rinnovo del permesso di soggiorno per un normale studente rappresentano una cifra non indifferente. L’istruzione è una risorsa che va incentivata e potenziata: gli studenti stranieri che scelgono di studiare in Italia dovrebbero, dunque, essere per questo Paese una ricchezza da salvaguardare e sostenere.
L’approvazione del suddetto decreto legge fa emergere un nuovo modus operandi nei confronti dell’immigrazione: non più basato su un approccio emergenziale e di contenimento, bensì fondato sull’accoglienza e l’attenzione verso gli immigrati che desiderano contribuire allo sviluppo dell’Italia con l’arma dell’istruzione.
Questo decreto legge, inoltre, rappresenta un sostegno a tutti i giovani di origine straniera che hanno scelto di proseguire gli studi universitari in Italia. Viene rivolta quindi un’attenzione particolare alla delega alle Politiche Giovanili che le è stata assegnata.
È nostra intenzione rivolgere un sincero ringraziamento al governo Letta per i provvedimenti presi in materia di immigrazione e politiche giovanili, e al Ministro dell’Istruzione On. M.C. Carrozza per aver accolto e sostenuto questa proposta di legge.
Auguro a Lei, Ministro, e a tutti i suoi collaboratori buon lavoro, affinché questo sia solo uno dei primi passi, per il miglioramento della società italiana, allo scopo di favorire e migliorare l’interazione tra giovani, studenti stranieri e italiani.
Grazie ancora Onorevole Ministro Cécile K. Kyenge!

A.S.C.A.F (Associazione degli Studenti del Continente Africano a Ferrara)