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20 novembre 1695

Daniele Barbieri - 20 Novembre 2013

300px-ZumbidospalmaresQuel giorno in Brasile viene assassinato Zumbi. Il 20 novembre in molti Stati del Brasile si celebra la «giornata della coscienza nera». Nera o anche «negra»: c’è chi preferisce usare una parola che suona insulto (da non dimenticare) e rimanda alle navi negriere e dunque alla vergogna secolare della schiavitù. Quella data è stata scelta per riallacciarsi all’uccisione, il 20 novembre 1695, di Zumbi dos Palmares – ma per tutti è solo Zumbi – il simbolo della rivolta contro la schiavitù in Brasile. Zumbi aveva circa 40 anni (la data di nascita è incerta, forse il 1655) ed era il leader del Quilombos dos Palmares, nell’odierno Stato di Alagoas, in Brasile. I Quilombo erano comunità autonome, fondate da schiavi fuggiti dalle fazendas. Il 6 febbraio 1694, dopo 67 anni di resistenza contro i coloni di Portogallo e Olanda, il Quilombo dos Palmares venne distrutto dalle truppe portoghesi. Zumbi sopravvisse all’attacco e si rifugiò nella macchia dove trascorse quasi due anni, per morire poi in un’imboscata. Si conta che i portoghesi abbiano scatenato 25 guerre contro i «palenques» riuniti. Il termine palenque è interessante: indica un recinto ma anche… chi lo rompe, come faceva lo schiavo fuggiasco. Contro i ribelli il Portogallo perse 24 guerre. Vinse l’ultima perché acquistò dall’Inghilterra 6 cannoni fra i più moderni dell’epoca. Celebrato nei romanzi di Jorge Amado, oggi Zumbi è ufficialmente un eroe e anche i libri di storia parlano di lui. Se siete abbonate/i a «Internazionale» recuperate dal numero 847 (del 21 maggio 2010) l’articolo che racconta dell’università intitolata a lui e riservata a chi ha «la pelle nera». A Brasilia, vicino alla sede del governo federale, esiste un busto a lui dedicato. Eppure questo non significa che il razzismo sia stato sconfitto in Brasile. Zumbi fu decapitato e la sua testa venne esposta per “mettere a tacere” gli schiavi che lo consideravano immortale. Ma Zumbi è – come Spartaco o come ai giorni nostri Mandela – davvero immortale perché gli schiavi hanno continuato a ribellarsi. E lo faranno ancora se servirà.