Occhio ai media

Sedicenne violentata dal pusher

- 25 Novembre 2013

Il peggior articolo di questa settimana (secondo noi) lo trovate qui ed è opera del Corriere del Veneto. Titolo: Sedicenne violentata dal pusher. Occhiello: La ragazzina ha raccontato lo stupro alla madre dopo mesi. Denunciato un 21enne moldavo. Brutta storia, non si discute. Ma chi ha scritto questo articolo calca troppo la mano su un elemento secondario. A cominciare da quel “Tra loro un 21enne moldavo”, che sembra evidenziare questo ragazzo dagli altri non in quanto stupratore, ma bensì in quanto moldavo. Come se lui avesse stuprato la ragazza e fosse il suo pusher solo perché è moldavo. Non viene mai definito come spacciatore o come stupratore, ma bensì come il moldavo. Tra l’altro non si danno altri riferimenti per gli altri adulti coinvolti. Forse perché sono italiani. Che lavoro fanno? Chi sono? Non si sa. E pensare che tanti giornalisti motivano l’accento sulla nazionalità per dovere di cronaca, per dare informazione. Sugli altri non esiste questo dovere? Ovviamente non difendiamo ciò che ha fatto questo ragazzo, anzi riteniamo sia giustissimo che venga punito. Ma lui non è uno stupratore o un pusher in quanto moldavo. Lo è perché ha commesso un crimine orrendo.