Rapporto Ismu

Irregolari, gli italiani danno i numeri

- 16 Dicembre 2013

Quanti sono gli immigrati irregolari? I dati dell’Imsu (che recentemente ha pubblicato il suo ultimo rapporto) parlano chiaro: 294 mila, appena il 6% del totale della popolazione immigrata residente nel nostro Paese. Eppure, tra gli italiani, «prevale l’impressione che gli immigrati rappresentino una quota eccessiva della popolazione e che il numero dei “clandestini” sia uguale o superiore addirittura a quello dei regolari», si legge in una nota diffusa dall’Istituto.
La ricerca L’immigrazione straniera: opportunità, risorse, problemi (condotta da Ismu assieme a Ipsos) mette in luce anche come il 61% degli intervistati consideri gli immigrati una presenza vitale per il futuro dell’Italia. Quasi otto italiani su dieci sono d’accordo ad estendere la cittadinanza e quasi la metà (48 per cento) sostiene che l’Unione europea abbia scaricato sull’Italia il problema dei flussi irregolari. Forse per questo esattamente la metà del campione manterrebbe ancora il reato di clandestinità introdotto dal Pacchetto sicurezza del 2009. Se da un lato c’è una buona disponibilità ad “aprirsi” il 20% degli intervistati è d’accordo con l’affermazione: “L’Italia è degli italiani e non c’è posto per gli immigrati”. In condizioni di crisi economica, però, il 51,4% del campione sostiene che gli italiani debbano avere la precedenza per ottenere un posto di lavoro.