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Carta di Lampedusa, il programma

- 20 Gennaio 2014

A Lampedusa, 4 mesi dopo la più grave tragedia nel Mediterraneo, dalla Seconda Guerra Mondiale in poi, attivisti antirazzisti provenienti non solo dall’Italia ma dai Paesi della sponda Sud del Maghreb e di buona parte del continente europeo, torneranno sull’isola. Lo faranno lontani dai riflettori delle telecamere ormai sparite, nei giorni in cui solitamente a Lampedusa la vita è più dura e isolata, e lo faranno con una duplice intenzione. Da una parte ritrovarsi a fianco dei suoi abitanti, del sindaco e delle associazioni che hanno provato a reagire negli anni ad un intollerabile sequenza di disastri, dall’altra per elaborare un progetto che unisca insieme utopia e realismo. È in atto da tempo un percorso collettivo e partecipato che viaggia soprattutto attraverso la rete per elaborare un Carta di Lampedusa. Un testo, capace di coniugare princìpi e obiettivi per provare a costruire dal basso, forme di revisione del diritto che garantisca la possibilità di migrare in Europa, di costruirsi un futuro, di sfondare il muro della frontiera chiusa e impenetrabile. Un testo che dovrà essere la base, il patto comune, per la costruzione di uno spazio pubblico di discussione e di azione politica. Il mondo antirazzista, nelle sue espressioni rappresentate politicamente come in quelle più informali e di movimento è da sempre frammentato. Con la Carta non si intende ricomporre diversità fondate ma definire strategie comuni e lanciare proposte convincenti capaci di parlare al Paese, al di là dei convincimenti di parte o pregressi. L’appuntamento che durerà tre giorni, è stato realizzato per garantire il massimo della partecipazione, sia in questi giorni, intervenendo alla scrittura del testo, si è realizzato un docuwiki www.lacartadilampedusa.org, per potersi recare a Lampedusa, dati i costi del viaggio e le difficoltà connesse gli organizzatori hanno dapprima cercato di trovare accordi con le compagnie aeree, alla fine si dovrà provvedere ognuno per proprio conto. Per sostenere tanto le spese organizzative quanto portare a partecipare anche coloro che hanno difficoltà economiche, è stato aperto un conto su cui effettuare anche un piccolo bonifico bancario, presso Banca Popolare Etica EU IBAN: IT59T0501812101000000134453 intestato a Tele Radio City s.c.s. Causale: Carta di Lampedusa. Salvo imprevisti, quello che segue è il programma della tre giorni.
Venerdì 31 gennaio
– ore 14.00 Accoglienza in Aeroporto
– ore 17.00 Incontro con Giusi Nicolini, Sindaco di Lampedusa. Per conoscere la realtà dell’isola, le voci dei suoi abitanti, la vita di un luogo condannato dalle politiche europee a vivere un’esistenza di frontiera. Le voci dei partecipanti arrivati dai paesi europei nordafricani
Sabato 1 febbraio
– ore 9.00 Discussione e stesura della Carta di Lampedusa a partire dal lavoro iniziato sul docuwiki lacartadilampedusa.org (per accedere all’area di scrittura chiedere la password a info@lacartadilampedusa.org
– ore 11.30 Coffee Break
– ore 11.45 Continuazione dei lavori
– ore 14.30 Pausa pranzo e lavori di riscrittura della Carta di Lampedusa a partire dal dibattito della mattina
– ore 17.00 Presentazione del documento finale e approvazione dell’assemblea
Domenica 2 febbraio
– ore 9.00 Assemblea plenaria Discussione di agenda e mobilitazioni comuni europee, in cui mettere in rete e condividere campagne, scadenze e iniziative.
Strumenti e informazioni
Per contribuire all’elaborazione della Carta di Lampedusa vai al docuwiki www.lacartadilampedusa.org
Per info sull’evento, per iscriversi alla mailing list, per informazioni su voli e alloggi Website: lacartadilampedusa.org
Email: info@lacartadilampedusa.org

Per diffondere l’evento
Facebook: La Carta di Lampedusa
Twitter: hastag #cartadilampedusa