Passapartù

Balkan Route: i migranti viaggiano a est

- 21 Gennaio 2014

Quasi il 9% dei migranti che entrano nell’Unione Europea sceglie la via dei Balcani, più sicura e meno battuta dalle pattuglie della polizia europea. Viaggiamo allora alla scoperta della Serbia, dell’Ungheria e della Germania, paesi di transito o di destino per chi cerca di rifarsi una vita nella fortezza Europa.

Certo i flussi migratori che fendevano il Mediterraneo diretti verso l’Italia partendo dalle coste libiche o greche si sono attenuati, in parte per le avverse condizioni del mare, in parte per l’aumento dei controlli nei porti dell’Adriatico.
Tuttavia, come abbiamo potuto imparare nel corso di questi anni, le migrazioni sono flussi che scorrono ininterrottamente, aggirando o spazzando via gli ostacoli che incontrano lungo il cammino.
Ecco perché, stando ai recenti rapporti di Frontex, l’agenzia europea per il controllo delle frontiere esterne degli stati membri, il numero dei migranti che abbandonano le rotte marittime per intraprendere quelle terrestri è aumentato.
La Balkan Route è al centro di questo nuovo flusso e attraverso la Grecia, la Macedonia, la Serbia e l’Ungheria, sono migliaia le persone che, ogni anno, si mettono in cammino per trovare lavoro, fortuna e sicurezza all’interno dei confini eruopei, nel cuore freddo dell’Europa centrale.
Il viaggio che intraprendiamo questa settimana ci porta quindi a scoprire questa rotta e le difficoltà che i migranti, sono costretti a subire durante il cammino o una volta arrivati in quei Paesi che loro pensavano essere, finalmente, sicuri.

Clicca QUI per ascoltare la nuova puntata di Passpartù, la radio a porte aperte.

Ospiti della puntata:
Mauro Prandelli, Giornalista freelance
Marta Pardavi, Copresidente Hungarian Helsinki Committee
Karl Koop, Responsabile settore Europa di Pro Asyl

Passpartù:
Le interviste ai migranti contenute in trasmissione erano di Mauro Prandelli
Questa settimana in redazione:
Andrea Cocco, Marzia Coronati, Ciro Colonna
Passpartù, la radio a porte aperte è un programma a cura di Marco Stefanelli
Per notizie, suggerimenti e commenti scriveteci a: passpartuitalia@gmail.com