Proposta

La giornata per le vittime delle migrazioni

- 6 Febbraio 2014

Non dimenticare le vittime dell’immigrazione (negli ultimi anni oltre 20 mila) e promuovere iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica italiana sui temi dell’accoglienza e della solidarietà. È lo scopo di una proposta di legge per fare del 3 ottobre la Giornata nazionale in memoria delle vittime della migrazione. Il 3 ottobre, come tutti ricordiamo, è il giorno del tragico naufragio, con 368 vittime nelle acque di Lampedusa. A presentarla alla stampa i firmatari – i deputati del Pd Paolo Beni, Khalid Chaouki ed Ermete Realacci – ed il Comitato 3 ottobre, che se ne era fatto promotore con una campagna che ha raccolto oltre 25 mila firme. Presentata a novembre, la proposta ora attende di essere calendarizzata per l’esame in commissione.

«Ancora non esiste in Italia un modello di accoglienza», ha sottolineato Tarek Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre, che ha ricordato le difficoltà di quanti, anche fra chi ha diritto di asilo, si ritrovano a vivere in condizioni precarie in stabili occupati. E in particolare, la difficoltà delle donne, che già prima di sbarcare in Italia hanno dovuto subire, ha sottolineato, soprusi e violenze.
«Tanto più in un Paese dalla memoria corta come l’Italia, in cui molti hanno dimenticato il nostro passato di emigrazione», ha osservato da parte sua Realacci, la proposta di legge raprresenta anche «un modo per sostenere una persona straordinaria come il Sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, da sempre impegnata in una politica di legalità, inclusione e accoglienza».