Passpartù

Conquistando libertà

- 7 Febbraio 2014

Tre giorni di scrittura, incontri e dibattiti quelli del 31 gennaio, 1 e 2 febbraio a Lampedusa. Giorante che hanno messo insieme collettivi, associazioni, gruppi e singoli individui per scrivere una Carta che, affermando vecchi diritti e nuove libertà contro le politiche migratorie e sociali al ribasso dei Governi, apra a nuovi orizzonti e nuove lotte per le libertà di tutti, migranti e non.

La voce dei lampedusani è essenziale per cominciare questo racconto. Lampedusa non è solo un’isola d’immigrazione infatti, ma un luogo senza servizi, abbandonato a se stesso, dove anche rompersi un braccio significa esser costretti a far venire un elicottero dalla Sicilia.
In questa terra difficile, centinaia di persone si sono date appuntamento per scrivere un documento dalla forza immensa.
Un testo che parla di libertà di movimento ma anche di libertà di resistere ad un sistema che sempre più criminalizza l’immigrazione come il dissenso, in tutte le sue forme.
Questo è il motivo per cui la Carta di Lampedusa non è un documento che parla solo di migrazioni, ma rivendica libertà immense, diritti di tutti gli uomini, senza distinzione alcuna, di cittadinanza o di estrazione sociale.

CLICCA QUI per ascoltare l’ultima puntata di Passpartù, la radio a porte aperte.

Ospiti della puntata:
Giusi Nicolini, Sindaco di Lampedusa e Linosa
Liliana, Abitante di Lampedusa
Nicola Grigion, Progetto Melting Pot Europa
Fabio Ballerini, Centro d’Accoglienza Autogestito di Pisa
Federico Carbognani, Attivista
Sayd Hasnain, Laboratorio 53 Onlus
Stefano Galieni, Corriere delle Migrazioni
Alì Duad, Centro d’Accoglienza Autogestito di Pisa

Passpartù:
Un ringraziamento particolare ai ragazzi di: anomaliaparma.org con i quali è stata realizzata l’intervista a Giusi Nicolini.
Clicca qui per sottoscrivere la Carta di Lampedusa
Passpartù, la radio a porte aperte è un programma a cura di Marco Stefanelli
Per notizie, suggerimenti e commenti scriveteci a: passpartuitalia@gmail.com