Elezioni europee

Carovana per i diritti

- 11 Maggio 2014

Si è concluso l’8 maggio al Fanfulla di Roma, noto luogo di ritrovo dell’Arci nel quartiere popolare del Pigneto, con l’Election Party alternativo: “Getta via l’austerity! Serata di musica, gioco e politica in vista delle elezioni europee” il percorso della Carovana del Sud organizzata da European Alternative – Alternative Europee, in collaborazione con molte organizzazioni partner dei paesi coinvolti. La carovana ha toccato, oltre l’Italia, anche la Slovenia e la Croazia, mentre in contemporanea altre cinque carovane viaggiavano per gli altri paesi dell’Europa attraversandola per lungo e per largo.

Questa iniziativa, cominciata a Roma il 25 aprile, è strettamente collegata alle prossime elezioni europee. Infatti, c’è la volontà di incontrare le organizzazioni della società civile e i cittadini stessi su vari temi, quali: i diritti dei migranti dei lavoratori, il contrasto alla criminalità organizzata, la disoccupazione giovanile, la violenza di genere, il riequilibrio del sistema finanziario e dello stato sociale. Lo scopo che si sono dati è realizzare una mappatura delle richieste dei cittadini da far arrivare tanto ai candidati all’elezioni e poi, successivamente, agli europarlamentari, così come ai futuri membri della prossima Commissione europea. Per arrivare a questo obiettivo, sono state organizzate molte iniziative in molte città sui temi sopraindicati.

In Italia gli appuntamenti sono iniziati e finiti a Roma. Il primo appuntamento è stato nella capitale il 30 aprile, in collaborazione con l’associazione daSud, da sempre impegnata nel contrasto sociale alle mafie. La seconda tappa è stata Bologna in occasione del 1 maggio. Dopo, la carovana si è spostata in Slovenia, a Lubiana, dove il 2 maggio ha fatto visita allo spazio indipendente e centro culturale alternativo Metelkova mesto, per poi spostarsi in Croazia, sia a Zagabria che a Dubrovnik. Ha poi riattraversato il Mar Adriatico approdando al porto di Bari il 6 maggio. Dalla Puglia la Carovana del Sud è ripartita alla volta della Calabria, per far tappa il giorno successivo a Gioiosa Ionica, dove il comune è attivamente impegnato nella promozione di pratiche di accoglienza e integrazione della popolazione migrante, in un progetto che è considerato una esperienza virtuosa in tutta Europa. Successivamente, l’ultima tappa prima di quella conclusiva si è tenuta l’8 maggio a Salerno, dove i carovanieri hanno visitato il progetto “Terragiusta. Contro lo sfruttamento dei lavoratori migranti in agricoltura” promosso dall’organizzazione umanitaria Medici per i Diritti Umani (Medu) in collaborazione con l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (Asgi) e il Laboratorio di Teoria e Pratica dei Diritti (Ltpd) del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre.

All’interno di ogni carovana e per ogni appuntamento erano sempre presenti un videoperatore professionista e un fumettista, impegnati nella produzione di materiali creativi e audiovisivi che avevano il compito di documentare in tempo reale il percorso e le tappe realizzate, che già da ora sono disponibili, per chi fosse interessato, nel sito: www.citizenspact.eu/posts/