La ricerca

Non CIE più nessuno?

- 7 Marzo 2015

Il senatore Luigi Manconi, Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato e da sempre molto attento alle condizioni di carcerazione e di detenzione amministrativa degli stranieri irregolari in Italia, ha fornito un aggiornamento sulla capienza dei CIE in Italia.
Ricordiamo che i centri di identificazione ed espulsione ad oggi aperti e operativi sono cinque: Roma, Torino, Bari, Trapani e Caltanissetta. I dati, aggiornati a febbraio 2015, dicono che i posti disponibili nei cinque centri sono in tutto 753 (effettiva capienza) mentre il numero dei migranti trattenuti, ad oggi, è di 293 in totale. Solo un anno fa, nel febbraio 2014, le presenze nei centri arrivavano a complessive 460 persone.

«Un assurdo che va a dimostrazione di quanto la politica dei CIE sia uno strumento del tutto inefficace e inutile, rispetto al fenomeno dell’immigrazione irregolare, che l’Italia continua a perseguire con enorme dispendio di energie e mezzi economici – commentano in un comunicato dalla campagna LasciateCIEntrare – Questi dati devono far riflettere. Quanto costa davvero il sistema CIE? In che modo il trattenimento di 293 uomini e donne va a garanzia e sicurezza dello stato? Quand’è che il Governo italiano ammetterà che questo sistema è inutile e fallimentare e deciderà di attuare le misure alternative alla detenzione amministrativa?».