Bin Laden, il mostro, è morto. Il dottor Frankeinstein è più vivo che mai

L.M. - 9 Maggio 2011

È un po’ come il mostro del dottor Frankenstein, una creatura da laboratorio. Oggi, se il mostro è morto, gli scienziati pazzi che l’hanno fatto sono più attivi che mai
di Karim Metref 

MONDO. Barack Bin Laden è morto, l’ha annunciato personalmente Osama Obama (poi suona anche bene). Scusate. Osama Bin Laden è morto, l’ha annunciato ufficialmente dalla casa bianca Barack Obama. Bin Laden è morto… sarà vero, sarà falso? Io non lo so. E, sinceramente, me ne frego.
La versione ufficiale dice che una squadra armata statunitense ha fatto irruzione in una casa, in un quartiere ricco di Abbottabad (nei pressi della capitale Islamabad) in Pakistan, senza avvertire le autorità locali del paese presunto sovrano fino a prova del contrario. Il Blitz dell’esercito statunitense avrebbe sorpreso il “principe del terrore” nel suo nascondiglio, un lussuoso palazzo registrato al catasto della città a nome di una persona inesistente. Boh!

Bin Laden è morto. Prima è stato dichiarato che vista la resistenza opposta dal leader di Al Qaeda e i suoi uomini, la squadra d’intervento non ha avuto scelta. “Bin Laden è morto. La squadra di intervento l’ha ucciso e ha preso il suo corpo in custodia, e nessuno cittadino statunitense è morto né è stato ferito nell’operazione”, ha precisato Obama, che dice anche di aver seguito le operazione personalmente. Però poi si saprà che sono morte anche altre persone di cui la moglie. Non hanno avuto altra scelta che quella di ucciderlo, anche se, dicono loro stessi, era disarmato.
Bin Laden è morto, ci hanno detto che gli hanno sparato in un occhio. Quindi non sarebbe riconoscibile. Non era riconoscibile e quindi non lo fanno vedere. Non lo potevano far vedere allora l’hanno buttato in mare secondo la tradizione musulmana. La tradizione musulmana? Poi si sono corretti e hanno detto che era per evitare che ci sia un luogo di pellegrinaggio per i fanatici.
Bin Laden è morto, ma ci sono scettici. Maledetti complottisti! Anche davanti alle evidenze non si arrendono. Meno male che lo stato degli Stati Uniti prevede tutto e provvede a tutto. Allora hanno fatto un test del Dna a quel corpo che nessuno ha visto. Quindi se voi non credete alla dichiarazione della Casa Bianca, la casa bianca si è auto-controllata e vi assicura che lei non mente mai. Mai!
Poi, siccome anche quello non è bastato, è arrivato un fax di Al Qaeda, per confermare la versione dei nemici. Il detto comunicato è molto attendibile perchè proveniente da fonte non rintracciabile, come tutti i detti comunicati di Alqaeda. Ma, mi chiedo io, come si osa non credere alle dichiarazioni della Casa Bianca? Non sono loro forse che, nel 2002, hanno brandito di fronte al mondo una bottiglietta con le prove schiaccianti dell’esistenza delle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein? E, effettivamente, dopo qualche decina di migliaia di morti, si è scoperto che Saddam non ne aveva. Non è la stessa casa Bianca che, nel 1991, ha organizzato il melodramma della ragazzina kuwaitiana scappata miracolosamente alla barbarie delle orde irachene e che ha raccontato il vero genocidio, e l’uccisione dei neonati negli ospedali? E poi effettivamente si è scoperto che era tutta una bugia. La ragazza era la figlia dell’ambasciatore del Kuwait a Washington e non metteva piede in patria da anni.
Come si osa non credere alla versione delle autorità statunitensi che dal 2001 non vogliono rispondere al movimento della verità sull’11 settembre (Link) che vuole solo chiarimenti sulle condizioni in cui sono morti migliaia di civili statunitensi? Come si osa non credere le versioni di regimi che da decenni manipolano la realtà a loro gradimento per giustificare i loro interventi militari per il loro controllo delle risorse economiche del mondo per metterle tra le mani di pochi? Ma tutta gente fidata. Non vi preoccupate.
Come si osa non credere a chi ha creato direttamente Al Qaeda per portare guerra e distruzione nei paesi non alleati, quando poi lo dichiara fuori legge e causa di tutti i mali della terra? Come si osa non credere uno Stato che si dichiara impegnato a combattere il terrorismo degli estremisti musulmani, e che nello stesso momento rimane primo partner economico e protettore del principale sponsor di tutti i movimenti integralisti musulmani armati del pianeta: l’Arabia Saudita? Ditemi come.
Bin Laden è morto! e mi vien da dire: chi se ne frega! Se è vero, di certo non è una grande perdita. Se non è vero, non cambia assolutamente niente. Bin Laden non è una causa, è un effetto. Effetto di una politica internazionale completamente malata. È un po’ come il mostro del dottor Frankenstein, una creatura da laboratorio. Oggi, se il mostro è morto, gli scienziati pazzi che l’hanno fatto, sono più attivi che mai.
In fin dei conti credere o non credere alle dichiarazioni dei regimi vari di questo pianeta è diventata come una specie di religione, ognuno la sua. E ognuno, alla sua, ci crede senza porsi troppe domande. Credere che la Casa Bianca è garante della pace e della sicurezza nel mondo, oggi, è un po’ come credere al fatto che la donna è uscita da una costola dell’uomo. O che una signora palestinese, duemila anni fa, partoriva senza aver mai “giaciuto” con un maschio o che un signore molto prima attraversava il mare rosso a piedi senza nemmeno bagnarsi la giubba etc. O si crede o non si crede. Dipende da: dove sei nato, come sei cresciuto, quale propaganda hai avuto a colazione ogni mattina. Dipende da quale parte dei missili Tomahawk all’uranio impoverito ti trovi! O ci credi o non ci credi. Ma io intanto sono un miscredente. Quindi ho altro da fare.