«Il crescente numero di violenze contro immigrati e rifugiati compiute da membri delle forze dell’ordine e delle forze armate, e quindi da servitori dello Stato, ci preoccupa enormemente». Lo hanno affermato il senatore italiano Giacomo Santini (Pdl) e la parlamentare svedese Tina Acketoft, rispettivamente presidenti delle commissioni Immigrazione e eguaglianza dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, condannando episodi recenti a Malta e in Grecia, e chiedendo alle autorità di indagare immediatamente sulle accuse rivolte a funzionari pubblici.
«La denuncia contro due soldati maltesi che sabato scorso avrebbero massacrato di botte fino a ucciderlo un richiedente asilo è estremamente seria», hanno dichiarato in un comunicato congiunto i due parlamentari. Ad accrescere la preoccupazione di Santini e Acketoft sono inoltre gli attacchi verso immigrati e rifugiati registrati in Grecia, oltre alle accuse rivolte alla polizia, accusata di non indagare sugli attacchi razzisti subiti da migranti e richiedenti asilo. L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa sta attualmente preparando un rapporto sulle misure che devono essere prese per combattere il razzismo tra gli appartenenti alle forze dell’ordine.
Consiglio d'Europa
Consiglio d'Europa, allarme attacchi polizia contro migranti
Ansa