Lampedusa

Emergenza minori

- 23 Giugno 2013

Terre des Hommes torna sull’isola per offrire supporto psicologico e psicosociale ai minori migranti e alle famiglie con bambini.

Ai minori stranieri e alle famiglie con bambini presenti nel Centro di Primo Soccorso e Accoglienza di Lampedusa è destinato il nuovo servizio di supporto psicologico e psicosociale offerto da Terre des Hommes grazie a un finanziamento della Fondazione Prosolidar, nell’ambito del progetto Faro III.
«In una situazione di sovraffollamento in cui si trova attualmente il Centro di Soccorso e Prima Accoglienza di Contrada Imbriacola, le attività che proponiamo a bambini e ragazzi, ma anche alle mamme con bambini, hanno l’obiettivo di sostenerli nel prendere confidenza della nuova situazione in cui si trovano», dichiara Federica Giannotta, responsabile dei Diritti dei Bambini di Terre des Hommes. «A loro stiamo offrendo un ascolto attento e rispettoso: dopo il lungo viaggio fatto fin qua, spesso costellato di violenza e forti disagi, devono fare i conti con emozioni complesse, cercando di avvicinare ad un passato doloroso e all’incertezza del presente la speranza di un futuro sereno».
Il nuovo intervento, che segna la terza fase del progetto Faro iniziato due anni fa durante l’Emergenza Nord Africa, rientra nella Campagna Destination Unknown della Federazione Internazionale Terre des Hommes per la protezione dei bambini migranti (children on the move) nel mondo in fuga da guerre, povertà e violenze, che secondo i dati più recenti sono quasi 21 milioni (fonte Unhcr).
«In questo contesto il nostro intervento arriva in un momento cruciale, vista la rapida successione degli sbarchi che ha portato in breve il centro ad una situazione di sovraffollamento, senza la possibilità di accogliere i minori e le famiglie con bambini in strutture protette», sostiene Raffaele K. Salinari, Presidente di Terre des Hommes. «Lo stesso Garante dell’Infanzia ha parlato di un’emergenza minori nell’isola, che devono essere rapidamente ricollocati in comunità di accoglienza. Nel periodo – speriamo il più breve possibile – in cui i minori staranno a Lampedusa, le nostre operatrici si adopereranno per supportarli dal punto di vista psicologico e per ridurre al minimo lo stress di una situazione che deve assolutamente essere transitoria».
Nel 2011 Terre des Hommes aveva avviato un progetto di assistenza giuridica e legale ai minori migranti in Lampedusa (Faro I), che è proseguito nel 2012 con un ciclo di incontri di formazione legale e sociale degli operatori di comunità (Faro II) in sette città italiane. Faro III è finanziato privatamente da Fondazione Prosolidar (http://www.prosolidar.eu/), realtà che da tempo segue e sostiene l’azione di Terre des Hommes in questo delicato ambito. L’intervento, autorizzato dal Ministero dell’Interno, durerà sino a fine anno 2013.
Terre des Hommes da 50 anni è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente Terre des Hommes è presente in 72 paesi con oltre 1.200 progetti a favore dei bambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con Echo ed è accreditata presso l’Unione Europea, l’Onu, Usaid e il Ministero degli Esteri italiano. Per informazioni: www.terredeshommes.it.