«Aggressioni, furti e rapine: la dura vita sui binari di capotreni e viaggiatori»: con questo titolo un articolo del quotidiano Il Giorno cattura subito il lettore, alludendo a un contenuto statistico. Tra gli episodi di violenza che vengono citati, solo due hanno per protagonisti degli extracomunitari, ma la loro provenienza viene messa in evidenza con un carattere in grassetto, quasi a fare intendere che la maggior parte, se non tutti, gli episodi vandalici sui binari siano, in realtà, colpa loro. L’articolo, poi, si conclude con un’intervista a un dirigente della Polfer, il quale afferma che i rapinatori sono soprattutto stranieri. Mettendo in secondo piano gli atti compiuti dagli italiani, si ottiene facilmente il risultato di alimentare pregiudizi e paura verso gli stranieri.