Mondo

L'appello: L'Italia deve agire per porre fine alle violenze in Libia! (video)

L'appello: L'Italia deve agire per porre fine alle violenze in Libia! (video)

Appello in favore dei manifestanti e dei rifugiati libici: accoglienza non respingimenti!  di Amnesty International, con un video di Zalab L’APPELLO. In questi giorni drammatici di conflitto armato e gravi abusi è quanto mai urgente sostenere il popolo libico nella sua richiesta di libertà e diritti umani e rilanciare le politiche italiane di accoglienza nei confronti di migranti e rifugiati, […]

Corriere Immigrazione

Ci risiamo, bellezza!

Ci risiamo, bellezza!

Scatta l’operazione “Odissea Dawn” sotto l’egida dell’ONU per imporre la no-fly-zone. La Lega Araba e l’Unione Africa criticano i raid. La TV libica parla di 64 civili uccisi dalla coalizione anti-Gheddafi, la Francia smentisce di Karim Metref LIBIA. Erano nate tante speranze dalle rivolte nordafricane. Molti popoli si stavano sollevando per emulare i tunisini e gli egiziani che hanno deciso […]

L.M.

Appello all'Europa per gli eritrei in Libia: “Evacuarli o si richia un bagno di sangue”

Appello all'Europa per gli eritrei in Libia: “Evacuarli o si richia un bagno di sangue”

Habeshia, Cir e comunità del Corno d’Africa si rivolgono al Consiglio Europeo per 4 mila rifugiati. A Tripoli situazione esplosiva, si chiede un’azione umanitaria per salvarli prima che la rivolta arrivi nella capitale libica di Raffaella Cosentino, Redattore Sociale ATTUALITA‘. Evacuare d’urgenza migliaia di rifugiati eritrei, somali ed etiopi che si trovano in Libia per evitare un massacro. E’ questo […]

L.M.

Gay e marito. Quando l'omosessualità è una colpa

Gay e marito. Quando l'omosessualità è una colpa

Incontro Ousmane in uno dei tanti fast food del centro. Non è stato facile riuscire a farlo venire. Ousmane è gay, ed essere gay in Senegal vuol dire portarsi dietro il peso di una colpa. L’omosessualità resta un argomento tabù di cui non si può nemmeno parlare. Ousmane si guarda attorno e quasi sussurra le parole, come se la sua […]

L.M.

Dove finiscono i soldi dei dittatori decaduti?

Dove finiscono i soldi dei dittatori decaduti?

I dittatori cadono e i loro patrimoni vengono congelati. Ma a chi vengono dati. E, soprattutto, per quali usi e condizioni? di Karim Metref NORD AFRICA. I tempi sono proprio brutti per i dittatori. Una volta i tiranni in pensione, finivano le loro pensioni in belle proprietà in Inghilterra, in Francia, Italia o in Svizzera. Non venivano disturbati da nessuno e […]

L.M.

Il movimento sindacale in Burundi

Il movimento sindacale in Burundi

Minime africane la rubrica di Daniele Mezzana, con uno scritto di Valeria Alfieri AFRICA. Ci sono tante vicende ed esperienze che, se conosciute, favorirebbero una visione molto diversa delle società africane di ieri e di oggi. E’ il caso, ad esempio, dei primi movimenti sindacali in Burundi, alla fine degli anni ‘50 dello scorso secolo. Sollecitata da un breve post […]

L.M.

Marocco, “Giornalisti stranieri nel mirino perché non raccontino cosa sta accadendo”

Marocco, “Giornalisti stranieri nel mirino perché non raccontino cosa sta accadendo”

Il blogger italiano Jacopo Granci, fermato dalla polizia il 19 febbraio. Seguiva sul suo blog la mobilitazione dei giovani che chiedono un cambio di regime ma è stato arrestato alla vigilia della manifestazione del 20 febbraio di Alberto Tetta, Redattore Sociale RABAT. “Abito a Rabat, ma mi trovavo a Casablanca per seguire il Festival del libro, la sera del 19 […]

L.M.

Il confine sottile tra 'mbarane e prostituzione

Il confine sottile tra 'mbarane e prostituzione

Dakar-Clandò La rubrica di Chiara Barison ‘Mbarane: quando la femminilità necessità di un compenso. Per amare. DAKAR (SENEGAL). C’è una parola nella lingua wolof, ‘mbarane, che indica la capacità tutta femminile di ottenere denaro e regali attraverso l’arte della seduzione. Questa la definizione base del termine. Differenti e diversificate invece le tante interpretazioni che gli vengono date. “Vuol dire quando […]

L.M.

Baltaghia!

L.M.

Ecco perché l’Italia non revoca la fornitura di armi alla Libia

Ecco perché l’Italia non revoca la fornitura di armi alla Libia

L’analisi di Giorgio Beretta: “Il silenzio italiano è motivato dagli affari siglati dalle industrie militari italiane con il colonnello Gheddafi, a cominciare dalle controllate di Finmeccanica” di Redattore Sociale LIBIA. Forse non tutti sanno che l’Italia non solo è uno dei principali partner commerciali della Libia, ma anche il maggiore esportatore europeo di armamenti al regime di Gheddafi. Lo ricorda […]

L.M.