Dalla cassetta di sicurezza alla collaborazione con i vicini: le mosse per scoraggiare i ladri.
L’estate è la stagione delle ferie e delle partenze. Migliaia di famiglie italiane lasciano le proprie abitazioni per raggiungere località di mare, montagna o per viaggi all’estero, portando con sé il desiderio di staccare dalla routine. Durante i giorni lontano da casa è normale scattare foto e, per molti, condividerle sui social. Un gesto apparentemente innocuo che, però, può trasformarsi in un segnale per i ladri: la conferma che l’abitazione è vuota.
La Polizia di Stato raccomanda di evitare la pubblicazione in tempo reale di immagini o aggiornamenti che possano indicare la propria assenza prolungata. I malintenzionati, infatti, sanno riconoscere e sfruttare anche piccoli indizi. Secondo un’analisi riportata da idealista.it, nel 2023 i furti in abitazione sono cresciuti soprattutto nei mesi estivi: Bologna ha registrato un incremento del 28,7%, mentre Catania ha chiuso la classifica con un +12,6%.
Proteggere la casa: cosa fare prima e durante le vacanze
Il primo consiglio è non lasciare oggetti di valore in casa. Gioielli, contanti e documenti importanti dovrebbero essere custoditi in una cassetta di sicurezza bancaria. Fotografare beni preziosi e dispositivi elettronici può sembrare superfluo, ma si rivela utile: in caso di furto, le immagini possono aiutare la polizia a identificarli e recuperarli.
Altro punto fondamentale: chiudere accuratamente porte e finestre, senza trascurare accessi secondari come balconi e garage. È buona prassi informare vicini di fiducia, chiedendo loro di monitorare eventuali movimenti sospetti. Una persona autorizzata a entrare in casa di tanto in tanto — magari per arieggiare le stanze o annaffiare le piante — può far credere che l’abitazione sia occupata, scoraggiando potenziali intrusi.

Un dettaglio spesso sottovalutato è la cassetta della posta: una casella piena è un chiaro indizio di assenza prolungata. Affidare il ritiro della corrispondenza a un vicino o a un familiare è un gesto semplice ma efficace.
Se, al rientro, si trova la porta aperta o segni di effrazione, la priorità è non entrare e contattare subito la Polizia. Evitare di toccare o spostare oggetti aiuta a preservare eventuali tracce utili alle indagini.
Simulare la presenza e agire con prudenza
La simulazione di presenza è una delle tecniche più efficaci per proteggere un’abitazione lasciata incustodita. Oltre alla visita periodica di una persona fidata, è possibile programmare l’accensione di luci interne con timer o dispositivi smart. Questi accorgimenti contribuiscono a creare l’illusione di una routine domestica, riducendo l’attrattiva dell’obiettivo per i ladri.
La sicurezza estiva non richiede necessariamente grandi investimenti tecnologici, ma attenzione e organizzazione. Un comportamento prudente, abbinato alla collaborazione tra vicini, può fare la differenza.
Partire tranquilli è possibile: basta pianificare con anticipo e ricordare che, in tema di sicurezza domestica, la prevenzione è sempre l’arma più efficace.
Preparare la casa prima di partire non significa vivere nel timore, ma adottare piccole strategie che possono fare una grande differenza. Dalla gestione della posta alla collaborazione con i vicini, fino all’uso di timer o dispositivi smart, ogni accorgimento contribuisce a ridurre le opportunità per i ladri. Le vacanze dovrebbero essere un momento di relax e spensieratezza: partire sapendo di aver preso le giuste precauzioni permette di godersi ogni giorno lontano da casa con la mente davvero libera.