
ANSA / ELIO DESIDERIO
Lampedusa, 21 luglio 2025 – Continua senza sosta l’afflusso di migranti sull’isola di Lampedusa, punto di primo approdo nel Mediterraneo centrale, dove la situazione nell’hotspot di contrada Imbriacola si mantiene critica. Dopo un’intensa notte di sbarchi, i migranti presenti nella struttura sono saliti a 519, a seguito dell’arrivo di altri 56 individui provenienti da Egitto, Bangladesh, Pakistan e Somalia. Questi ultimi sono partiti dalla Libia, pagando somme comprese tra 5 e 8 mila dollari per la traversata.
Sbarchi a Lampedusa: numeri record e trasferimenti
Nella sola giornata di ieri sono stati registrati 7 approdi che hanno portato all’arrivo di 443 migranti. Complessivamente, nell’arco di 24 ore, gli sbarchi sull’isola hanno raggiunto quota 63 con un totale di 1.826 persone, un record per Lampedusa. Al momento, nell’hotspot si contano quasi 4.000 ospiti, di cui 243 minori non accompagnati. Per gestire l’emergenza, la Prefettura di Agrigento ha disposto per metà mattinata il trasferimento di 740 migranti con il traghetto di linea Galaxy, diretto a Porto Empedocle. Tuttavia, le strutture di accoglienza sulla terraferma mostrano segni di saturazione, tanto che si sta valutando l’impiego di mezzi militari, tra navi e aerei, per alleggerire la pressione sull’isola.
Le operazioni di soccorso e controllo non si limitano alle acque antistanti Lampedusa: in diverse località dell’isola, come Porto ‘Nonti, Cala Croce e Cala Galera, le forze dell’ordine hanno individuato e fermato gruppi di migranti sbarcati autonomamente, spesso dopo aver abbandonato le imbarcazioni utilizzate per la traversata.
Nuovi arrivi anche in Calabria: sbarco a Roccella Ionica e Reggio Calabria
Parallelamente, sono proseguiti gli sbarchi anche sulla costa calabrese. A Roccella Ionica sono giunti 93 migranti, di cui 72 uomini, 21 donne e 12 minori, fra cui un neonato e otto minori non accompagnati. Il gruppo, composto da persone di nazionalità pachistana, afgana, irachena e iraniana, è stato soccorso al largo da una motovedetta della Capitaneria di porto mentre si trovava su una barca a vela partita dalla Turchia.
Un ulteriore sbarco è avvenuto a Reggio Calabria, dove la nave Sea Eye 5 ha condotto 14 migranti, tutti uomini, tra cui un minore. Le operazioni di soccorso e accoglienza sono dunque attive su più fronti lungo le coste italiane, in un quadro che vede un aumento significativo degli arrivi via mare nelle ultime ore.