Dopo la decisione dell’Alta Corte su Epping cresce la pressione sui municipi inglesi per chiudere gli hotel ai richiedenti asilo mentre il governo valuta alternative di accoglienza
Londra, 20 agosto 2025 – Almeno dieci consigli municipali dell’Inghilterra si preparano a intraprendere azioni legali per la chiusura degli hotel che ospitano richiedenti asilo. La decisione arriva a seguito di una sentenza dell’Alta Corte che ha concesso un’ingiunzione provvisoria all’autorità locale di Epping, sobborgo londinese guidato dai conservatori, per rimuovere i migranti dal Bell Hotel. La struttura è stata al centro di proteste e tensioni, scaturite anche da un grave episodio di molestie sessuali attribuito a un uomo di origine etiope.
La sentenza dell’Alta Corte e le conseguenze a livello locale
I giudici hanno riconosciuto che l’hotel rappresenta un rischio per la sicurezza pubblica, a causa delle numerose manifestazioni anti-migranti e degli scontri con la polizia. Nigel Farage, leader del partito Reform UK, ha dichiarato che i 10 consigli municipali sotto il suo controllo “faranno tutto il possibile per seguire l’esempio di Epping” e ha invitato le amministrazioni locali del Regno Unito a muoversi nella stessa direzione. Farage ha definito questa strategia “il modo per vincere”, sottolineando l’importanza di un’azione coordinata contro l’accoglienza in hotel dei richiedenti asilo.
La posizione del governo e le sfide sul sistema di accoglienza
Dan Jarvis, numero due del ministero dell’Interno nel governo laburista guidato da Keir Starmer, ha confermato alla BBC che il governo ha sempre considerato gli hotel una soluzione inadeguata per l’accoglienza dei migranti. Sono in corso valutazioni su “opzioni di emergenza” per il trasferimento dei migranti ospitati al Bell Hotel. Tuttavia, la sentenza ha messo in discussione l’intero sistema di accoglienza, rappresentando un ulteriore problema per il premier Starmer, che deve affrontare anche un aumento record degli sbarchi e una crisi di consenso su questo tema.