
Shutterstock
L’amministrazione del presidente Donald Trump avrebbe preso in custodia centinaia di migranti minori presenti negli Stati Uniti, secondo quanto riportato da fonti interne all’Immigration and Customs Enforcement (ICE) e riferito dalla Cnn
Da quando Donald Trump è tornato alla Casa Bianca nel gennaio 2025, l’ICE avrebbe preso in custodia circa 500 minori migranti, molti dei quali separati dalle loro famiglie. La decisione sarebbe stata motivata dalla valutazione di situazioni di rischio per i bambini o da controlli approfonditi sui tutori, che in gran parte sono genitori o altri familiari. La gestione di questi minori è affidata all’Ufficio per il reinsediamento dei rifugiati del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani, che ospita attualmente oltre 2.500 bambini in strutture dedicate su tutto il territorio statunitense.
Questa pratica richiama la controversa politica di separazione familiare attuata durante il primo mandato di Trump tra il 2017 e il 2021, che aveva suscitato forti critiche a livello globale per gli impatti umanitari e sociali.
Contestualizzazione e dati aggiornati sul fenomeno migratorio
L’afflusso di minori non accompagnati al confine meridionale degli Stati Uniti è stato uno dei temi più dibattuti nelle amministrazioni Biden e Trump. Trump e i suoi principali collaboratori hanno spesso evidenziato i rischi per i bambini, sottolineando le condizioni precarie in cui versano migliaia di minori in custodia governativa.
In parallelo, il tema delle vulnerabilità dei minori migranti e adottati è al centro di altre indagini internazionali. Ad esempio, un recente rapporto della commissione indipendente sudcoreana ha denunciato gravi violazioni nei processi di adozione internazionale, con migliaia di minori sottratti alle famiglie e affidati all’estero senza adeguati controlli, suscitando riflessioni sulla tutela dei diritti dei bambini in contesti migratori e di adozione.
Questi dati sottolineano l’urgenza di un approccio multilaterale e rispettoso dei diritti umani per la gestione dei minori migranti, tema che rimane una delle sfide più complesse per le politiche migratorie contemporanee.