Le operazioni di accoglienza dei migranti sono state gestite in stretta collaborazione tra la prefettura di Taranto, le forze dell’ordine, la protezione civile e diverse organizzazioni del terzo settore attive sul territorio
Taranto, 2 settembre 2025 – È approdata questa mattina nel porto di Taranto la nave Sea-Eye 5, battente bandiera tedesca, con a bordo 91 migranti soccorsi nelle scorse ore nel Mediterraneo. Tra i naufraghi vi sono 32 minorenni provenienti da Bangladesh, Eritrea, Etiopia, Pakistan ed Egitto. Non sono state segnalate criticità particolari durante lo sbarco, che conferma ancora una volta Taranto come porto sicuro designato dalle autorità italiane per le operazioni di accoglienza. Nei giorni precedenti, altri 53 migranti erano stati fatti sbarcare a Lampedusa.
Operazioni di accoglienza a Taranto
Le operazioni di accoglienza dei migranti sono state gestite in stretta collaborazione tra la prefettura di Taranto, le forze dell’ordine, la protezione civile e diverse organizzazioni del terzo settore attive sul territorio. La città pugliese, situata sul Mar Ionio e conosciuta come la “Città dei Due Mari” per la presenza del Mar Grande e del Mar Piccolo, rappresenta un punto strategico e tradizionale per lo sbarco e la gestione dei migranti nel Sud Italia.
La nave Sea-Eye 5, lunga 23,3 metri, è stata progettata appositamente per le attività di soccorso in mare. Fino al 2020 ha operato nel Mar Baltico con il nome di NIS RANDERS per il Servizio tedesco di ricerca e salvataggio marittimo (DGzRS). Dopo essere stata acquisita dall’ONG Sea-Eye nel 2024 e ammodernata, è stata impiegata da allora nelle missioni di salvataggio nel Mediterraneo, con una capacità di trasporto fino a 100 persone.