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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso apprezzamenti nei confronti del primo ministro britannico Keir Starmer per la sua posizione forte e decisa nel contrasto agli sbarchi di migranti sulle coste inglesi. Le dichiarazioni sono arrivate a margine di un incontro tra i due leader tenutosi a Turnberry, in Scozia.
Trump elogia Starmer per la sua fermezza sulle politiche migratorie
Durante il colloquio, Trump ha sottolineato che a bordo delle piccole imbarcazioni che attraversano la Manica ci sono “persone cattive”, richiamando alcune sue affermazioni precedenti in cui aveva definito alcuni migranti “criminali”. Il presidente statunitense ha lodato il premier britannico per aver adottato una linea più rigorosa e decisa nel fronteggiare il fenomeno migratorio, tema di grande attualità per il Regno Unito.
Da parte sua, Sir Keir Starmer ha accolto con favore gli elogi di Trump, ribadendo gli sforzi finora compiuti dal suo governo per limitare gli arrivi. “Abbiamo rimpatriato 35.000 persone nel primo anno di questo governo”, ha dichiarato il primo ministro laburista, sottolineando l’importanza di procedere con le espulsioni di chi non ha diritto a rimanere nel paese.
Un confronto che riflette le priorità politiche di entrambi i leader
L’incontro tra Trump e Starmer si inserisce in un contesto di crescente attenzione alle questioni migratorie e di sicurezza nazionale, temi che entrambi i politici pongono al centro delle rispettive agende. Trump, tornato alla presidenza degli Stati Uniti nel 2025, ha mantenuto una linea dura sulle politiche migratorie, mentre Starmer, primo ministro dal luglio 2024, ha adottato misure volte a contrastare l’immigrazione irregolare, ottenendo risultati significativi in termini di rimpatri.
Le dichiarazioni di Trump e Starmer testimoniano una convergenza di vedute su un tema particolarmente sensibile per entrambi i Paesi, rafforzando così il dialogo bilaterale in materia di sicurezza e controllo delle frontiere.