L'integrazione è possibile

Corriere Immigrazione - 14 Febbraio 2011

LA LETTERA.

Gentile Direttore,

mi chiamo Amilca Ismael sono nata in Mozambico e vivo in Italia da più di 25 anni. Mi permetto di scrivervi perché ultimamente mi è parso di vedere solo notizie (cronache) negative nei confronti degli extracomunitari in cui viene dato risalto alla difficile integrazione tra le diverse categorie o etnie.
Per questo vorrei suggerirvi di comunicare ogni tanto notizie non di cronaca ma d’integrazione dove si metta in risalto il buon esito. Sperando naturalmente di dare delle informazione positivi al popolo italiano.
Personalmente, quando vivevo in Mozambico, lavoravo in ufficio come impiegata capo ufficio in una multinazionale, poi quando venni in Italia nel 1986, andai a vivere in un paesino del varesotto dove ero l’unica persona di colore e quando passavo per le strade del paese suscitavo una grande curiosità. Non riuscivo a capire il perché di questo comportamento di sfiducia nei miei confronti poiché da dove provenivo il colore della pelle o le credenze religiose non erano motivo di cattiva vicinanza.
D’allora ho fatto tanti lavori precari (operaia in una piccola impresa di plastica, operaia in una stireria e poi imprenditrice di una stireria industriale, operaia in cooperative facendo pulizie di ditte, condomini, piscine o di studi privati, sempre con contratti a breve termine).
A 39 anni decisi di tornare sui banchi di scuola dove mi sono prima diplomata come Assistente Socio Assistenziale e poi come Operatrice Socio Sanitaria titolo di studio che mi ha permesso di lavorare in una casa di riposo in provincia di Varese. Nel 2008 dopo 3 anni di lavoro con gli anziani decise di scrivere “La casa dei ricordi” un romanzo dedicato alla terza età. Romanzo che ha suscitato numerosi dibattiti in Italia e all’estero con una traduzione in portoghese ma soprattutto mi ha permesso di conquistare fiducia nel paesino dove vivo.
Nell’ ottobre del 2010 ho ricevuto dall’ Università della Pace Della Svizzera Italia il “Premio Internazionale Donna dell’ Anno”.
A dicembre 2010 esce il mio secondo romanzo “ Il Racconto di Nadia” dedicato al Mozambico la mia terra Natale. Informazione più dettagliati http://amilcaismael.wordpress.com/
Ora posso dire che sono davvero soddisfatta perché sono riuscita a dimostrare agli italiani “che l’integrazione è possibile”
Cordiali saluti.
Amilca Ismael