Anniversari

Verso il 3 ottobre

- 16 Luglio 2014

Il Comitato 3 ottobre, nato dopo il naufragio dello scorso anno sulle coste di Lampedusa, per stabilire una giornata della memoria delle vittime nel Mediterraneo, sta organizzando, in occasione del primo anniversario della strage, una serie di iniziative che necessitano di essere sostenute. Alle 4 del mattino, in concomitanza con il momento esatto dell’affondamento della nave, saranno liberate in cielo 368 lanterne luminose, una per ciascuna delle vittime di quell’unico evento. Con i familiari dei morti e con alcuni superstiti, attraverseranno Lampedusa per raggiungere il Giardino della Memoria, contemporaneamente le barche dei pescatori e le vedette della Guardia Costiera, lasceranno una corona di fiori sul relitto. Verrà dipinto, a più mani, un murales che rimarrà a testimonianza del naufragio ma anche dell’accoglienza che Lampedusa continua ad offrire a migliaia di migranti ogni anno. Alla realizzazione di questa opera parteciperà Adal, il fratello di una delle vittime del naufragio, la cui storia è raccontata nel reportage La Neve la Prima Volta mandato in onda recentemente da Rai 2. Sarà allestita una mostra fotografica lungo la via centrale ed organizzato un flash mob per restituire un’identità individuale alle vittime. Da questa giornata uscirà un video da inviare al Parlamento Europeo per sostenere la richiesta di fare del 3 ottobre la Giornata della Memoria e dell’Accoglienza e per ricordare che – ad oggi – i corpi delle vittime non hanno ancora un’identità. Lungo la centrale via Roma sarà allestita una mostra fotografica con gli scatti, professionali e non solo, di quanti erano a Lampedusa nei giorni del naufragio. La mostra includerà anche l’opera Draunara sui migranti di Lampedusa della regista e giornalista Federica Cellini, recentemente inaugurata al Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea.