Da diverso tempo le associazioni marocchine dell’Emilia Romagna e della Lombardia denunciano la cattiva gestione delle pratiche essenziali per i migranti residenti in Italia da parte del Consolato del Marocco di Bologna: i tempi di attesa per il rilascio e il rinnovo del passaporto, per l’autenticazione della patente di guida, i ritardi nelle comunicazioni giuridiche e amministrative e l’indisponibilità al confronto e al dialogo con le associazioni marocchine.
Per questi e altri motivi, l’Associazione dei Lavoratori Marocchini in Italia (che ha sede a Bologna) e altre associazioni marocchine dell’Emilia Romagna e della Lombardia hanno convocato un presidio davanti al Consolato del Marocco di Bologna (via del Carrozzaio 3) per lunedì 13 aprile dalle ore 11, invitando la stampa a partecipare alle ore 12 a una conferenza stampa in cui saranno spiegate nel dettaglio le ragioni della protesta.
A sostenerli il Coordinamento Migranti di Bologna preoccupato per come la cattiva gestione di queste pratiche determini crescenti difficoltà e lunghi tempi di attesa, anche per i ricongiungimenti familiari, per il rinnovo del permesso di soggiorno e per l’ottenimento di un documento che garantisca maggiore stabilità come la Carte di Soggiorno.