Attualità
Vidas Negras Importam
Si è svolta sabato 21 marzo a Lisbona la manifestazione di protesta dei movimenti sociali e degli abitanti delle periferie contro le violenze della polizia e il razzismo istituzionale, di cui il Portogallo si è reso recentemente protagonista
L’Eritrea, tanto per capire
Ecco uno degli stati con cui si dovrebbe “trattare” secondo il processo di Karthoum: dittatura, servizio militare obbligatorio, penuria alimentare, rastrellamenti, chiusura al mondo intero. Qui ai giornalisti liberi è impossibile entrare.
Habiba Ouattara, mediatrice-rifugiata
E’ fuggita dalla Costa d’Avorio e dal regime di Laurent Gbabo. Adesso è in attesa della cittadinanza italiana e aiuta altri richiedenti asilo a trovare la loro strada
Watchdog, il cane da guardia del potere
Razzismo, integrazione, migrazioni: cosa decidono davvero in Parlamento e negli altri centri di potere? Lunaria lancia un portale per misurare la distanza tra il dire e il fare.
Torino, sgombero bloccato
La Corte Europea per i Diritti dell’Uomo sospende lo sgombero del campo torinese di Lungo Stura Lazio. Una decisione storica? Certamente è il segnale, come ricorda Carlo Stasolla della 21 luglio, che qualcosa potrebbe cambiare
Forum Sociale, perché andiamo a Tunisi
Dopo due anni e con ancora vivo l’orrore per l’attentato al Museo Bardo, in Tunisia tornano gli attivisti e i movimenti a parlare di diritti, libertà, utopie e aspirazioni. Per un mondo di pace ed eguaglianza.
25 marzo 1911
Nell’incendio della Triangle Waist Company muoiono 146 persone, soprattutto giovani donne immigrate. Una storia di sfruttamento e di caporalato che risale a oltre un secolo fa, con i racconti dei sopravvissuti
Soldi sporchi, corruzione in graphic novel
Il petrolio del delta del Niger, un politico avido e senza scupoli (Lames Ibori), un eroe borghese africano (Dotun Oloko) e l’interessata connivenza occidentale: sono gli ingredienti dell’inchiesta a fumetti firmata da Re:Commons.
Rifugiati, l’accoglienza non si improvvisa
Intervista a Rosamaria Vitale, collaboratrice della nostra testata e autrice di un libro sull’approccio e sulle tecniche psicologiche da utilizzare nell’accoglienza ai migranti
Pisa, la fontanella chiusa agli “zingari”
Il comune della città toscana chiude una fontana pubblica perché «ci andavano a prendere l’acqua gli zingari». Si scatena la polemica, ma il Sindaco tace