
Corrieredellemigrazioni.it
Sono giunti ieri nel porto di Bari 92 migranti a bordo della nave della ong Solidaire, attraccata intorno alle ore 16 alla banchina 31 del capoluogo pugliese. I naufraghi erano stati soccorsi nei giorni scorsi nelle acque del Mar Mediterraneo.
Profilo dei migranti e condizioni di salute
Tra i 92 migranti sbarcati, figurano 38 minori, di cui 32 sono non accompagnati, e una donna incinta. Una situazione che evidenzia la presenza di persone vulnerabili e bisognose di particolare tutela. Tra i minori, uno è stato immediatamente ricoverato presso una struttura ospedaliera per una diagnosi di tubercolosi. L’assistenza sanitaria ai giovani è stata garantita dall’equipe del Pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, specializzata in cure pediatriche di emergenza.
Il contesto operativo e le attività di soccorso
La nave della ong Solidaire ha operato in un’area particolarmente complessa del Mediterraneo, continuando le attività di salvataggio che caratterizzano le missioni umanitarie nel tratto di mare tra la costa africana e l’Europa. Il porto di Bari, importante scalo marittimo dell’Adriatico, rappresenta uno dei punti di arrivo per i migranti diretti verso l’Italia e l’Europa. La presenza di minori non accompagnati e di una donna incinta sottolinea ulteriormente la necessità di un coordinamento efficace tra le autorità portuali, i servizi sanitari territoriali e le organizzazioni non governative coinvolte, per garantire assistenza immediata e un’accoglienza dignitosa.
L’evento si inserisce nel quadro delle continue operazioni di soccorso e gestione dei flussi migratori che interessano la città di Bari, capoluogo della Puglia con oltre 315 mila abitanti, e punto di riferimento per le politiche di accoglienza nella regione.