"Kalifoo ground" Castel Volturno – Viaggio dentro Gomorra: il racconto della strage è su YouTube (video)

L.M. - 30 Maggio 2011
Il 18 settembre del 2008 sei migranti africani vengono ammazzati, trucidati da una tempesta di pallottole a Castelvolturno. Il commando di camorra è guidato da Peppe Setola detto “o’ cecato”, a capo dell’ala stragista del clan dei casalesi, l’organizzazione criminale del Casertano la cui ferocia e pervasività è stata ben descritta in Gomorra da Roberto Saviano.
È Setola che alla testa del gruppo di fuoco spara il primo colpo della mattanza, l’agguato che verrà consegnato alle cronache come la strage di Castelvolturno. Sul selciato davanti a una sartoria etnica, nella calura estiva, rimangono Francis Julius Kwame, Eric Affun Yeboa, Christopher Adams, Ababa El Hadji, Samuel Kwako e Alex Jeemes. Il giorno dopo migliaia di immigrati africani invadono le strade della città per gridare il dolore di un’intera comunità. Kalifoo ground è uno spettacolo teatrale nato come pretesto per affrontare in maniera diversa il tema della strage. Lo spettacolo portato per la prima volta in scena proprio a Castelvolturno nella primavera del 2009 è stato ideato da Erminia Sticchi e dal gruppo artistico Skaramacay che ha coinvolto e raccolto nel tempo ballerini, attori e musicisti italiani e africani insieme.
Ideato per l’Associazione Ilaria Alpi e Agoravox Francia nell’ambito del progetto europeo Citylab.tv: le periferie italiane e francesi raccontate dai cittadini.
Le musiche e le immagini di Kalifoo Ground
sono tratte dallo spettacolo Kalifoo Ground
di Skaramacay Art Factory
Nestor Fabian Aiello
Pierluigi Esposito
Le immagini di Hotel Boomerang
Sono tratte da Hotel Boomerang
di Narissa Bradford
Leonardo Gallo
Luigi Incarnato
Ileno Verga
Trascrizioni
Tonia Di Costanzo
Traduzioni
Marie Masnada