Articles by: stefano galieni
Lavori in corso
Appuntamento sull’isola frontiera d’Europa, dal 31 gennaio al 2 febbraio per approvare il documento definitivo. A breve attivo il wikiblog dedicato.
I Cie in parlamento
Ben sette mozioni sul tema calendarizzate alla Camera per la prossima settimana. Ecco cosa chiedono e su quali (in vari casi, surreali e fasulle) premesse si fondano.
La rifondazione dell’Europa
Che senso ha uno Stato con 5 milioni di non-cittadini? E’ la domanda che si e ci pone Fabio Marcelli, responsabile del settore giuridico del progetto Migrazioni del Cnr. La sua tesi: “ricostruire” il Continente a partire dalla presenza migrante.
Zeta Lab, fine di un capitolo
Dal primo novembre il centro sociale di Via Boito non funziona più. Aveva avuto un ruolo centrale nell’accoglienza dei profughi e nella lotta al razzismo.
L’accoglienza con le favelas intorno
L’accoglienza, a Pian del Lago, prima aveva il nulla intorno. Adesso ci sono le baracche, come potrebbe accadere in una metropoli. Ma qui gli abitanti sono appena 60mila. La denuncia degli operatori dello sportello immigrati.
È ancora baby boom di stranieri
Il 15% dei nuovi nati in Italia ha genitori provenienti da Paesi terzi. Se in Italia si registra ancora un indice positivo di natalità, lo si deve alle famiglie costituite da cittadini immigrati.
Il limbo continua
La struttura è chiusa dal 14 agosto, ufficialmente per una (mai iniziata) ristrutturazione. Il consorzio Oasi, che la gestiva, ha chiesto una proroga della cassa integrazione straordinaria.
Svuotato il PalaNebiolo
I profughi sono stati portati via dal palazzetto sportivo, ma restano in piedi le tende nel campo di basebal. L’incognita sulla sorte dei minori non riconosciuti come tali, ora rinchiusi nel mega Cara di Mineo.
Il ritorno delle italiane
Aumentano gli autoctoni impegnati nel cosiddetto lavoro di cura. Inps e Fondazione Moressa evidenziano un +3% in questo campo.
I diritti negati costano di più
Un nuovo rapporto dimostra quanto poco si spenda per l’inclusione sociale dei migranti. Una scelta antieconomica oltre che antietica.