editoriale

In questo numero

La vita agra

Le donne straniere impiegate nel lavoro di cura, gli “ospiti” dei Cie, i rom dell’Ucraina… A stare male, a patire per la rimozione dei diritti, in Italia e in Europa, c’è un numero crescente di persone.

Stefania Ragusa
In questo numero

Razzismi e confronti generazionali

Zakir morto per mano di una banda “meticcia”, lo scontro fra piccoli e grandi Chen, candidati sindaci a Bergamo che cercano il dialogo con gli immigrati e dati sugli infortuni nei luoghi di lavoro. E poi la riapertura del centro di Corelli a Milano e una testimonianza forte da Lampedusa

Stefano Galieni
In questo numero

Salute, scuola e diritti

Come stanno gli immigrati in Italia, cosa cambia tra i banchi, cosa non è ancora cambiato sul tema caldo della cittadinanza.

Stefano Galieni
In questo numero

Diritti, emergenza, memoria

Una storia al giorno per invocare un diritto. E poi l’Europa, gli allarmi ingiustificati, il terrore in Grecia, i ricordi di Sarajevo e tanto altro

Stefano Galieni
In questo numero

Le parole per dirlo

La vergogna dei Cie nel racconto di chi c’è passato, il decreto bifronte, che migliora la vita dei migranti ma non troppo, teatro in carcere e molto altro.

Stefania Ragusa
In questo numero

Il valore di un gesto

Il sindaco di Roma (primo ma speriamo non unico) che si confronta con i rom, i furti etnici di Prato (ai danni dei cinesi), le analogie tra il razzismo all’olandese e quello all’italiana, letture meticce, scor-date e molto altro.

Stefania Ragusa
In questo numero

Malaburocrazia e altre storie

Il caos intorno all’idoneità abitativa, la non accoglienza di Malta, la difficile vita dei rom in Abruzzo, una lettera per la regina d’Inghilterra e molto altro ancora.

Stefania Ragusa
In questo numero

Il sistema a pezzi

E’ quello dei Cie, che non servono, continuano a implodere e calpestano i diritti fondamentali delle persone. Come dimostra la storia di Said. Ma questa settimana parliamo anche di matrimoni forzati, schiave ribelli e campi rom.

In questo numero

La quinta volta

Il Primo Marzo nelle città d’Italia. Un ambiguo documento Ue sulla prostituzione. Le riflessioni di Igiaba Scego sulle candature esornative proposte agli immigrati.

In questo numero

Disintegrazione

I ministeri rottamati e l’Europa in vendita. La malaccoglienza che continua e il Primo Marzo che da solo non basta. Scor-date, Rom-anzi e interviste per tirarsi su il morale.

Stefania Ragusa