Evidenza
Said, undici volte Cie
E’ passato da quasi tutti i centri italiani in quasi nove anni: è il primato sconcertante raggiunto da un cittadino tunisino. Il racconto di Alessandra Ballerini.
Primo Marzo bagnato
Milano, Bologna, Modena, Firenze… Il tempo, soprattutto al nord, non è stato clemente, ma questo non ha impedito a centinaia, in alcuni casi migliaia, di persone di scendere in piazza.
Europa in vendita
Passaporto vendesi, ma solo per abbienti. Astenersi poveracci e perditempo.Succede a Malta, Cipro, in Bulgaria e Macedonia. E’ la strategia elaborata da diversi Paesi europei per arginare la bancarotta.
Speriamo in bene
Non entriamo nel merito politico di questa crisi di governo. Ci auguriamo però che quanto avviato e/o realizzato in materia di immigrazione fino ad ora non venga cancellato e che il nuovo esecutivo accetti davvero e concretamente di scommettere sull’integrazione.
Lampedusa, la Carta è fatta. Ora bisogna…
Adesso comincia l’impegno per far sì che essa serva davvero a cambiare le cose. Troppi percorsi antirazzisti si sono trasformati – per ragioni piccine – in sentieri interrotti. E’ quello che non vogliamo.
Il coming out di Binya e altre storie Lgbt
Le performance dell’artista somalo Diriye Osman. L’ultimo libro della scrittrice Bernardine Evaristo. Intellettuali neri a sostegno dei diritti delle persone Lgbt.
Nonostante la Bossi-Fini…
Molte cose (buone) potrebbero essere fatte anche senza l’abrogazione di questa contestatissima e indigeribile legge. Intervista a Sergio Briguglio, voce assai competente e fuori dal coro.
Verso un mondo migliore
Il discorso del Papa in occasione della centesima Giornata del Migrante e del Rifugiato, che si celebrerà il 19 gennaio.
Kyenge, bilancio di inizio anno
Cécile Kyenge fa con noi il punto sui suoi primi sette mesi da ministro. Le cose fatte, le leggi che verranno, le polemiche, gli insulti ma anche il sostegno e l’affetto ricevuti.
Ponte Galeria, timeout di Natale
Labbra scucite (almeno ) per un giorno. La protesta si ferma, in segno di rispetto per la ricorrenza religiosa. Ma non è finita. Continua lo sciopero della fame, continua la mobilitazione. E gli “ospiti” scrivono al Papa.